Incisioni

Tithi

Tithi è un progetto che lega le fasi lunari alle fasi della vita, tenendo conto della natura ciclica del tempo, dove tutto è conesso. L’idea del tempo come una ‘grande scatola’, dove ogni cosa è collegata formando una sorta di struttura cosmica. Una rappresentazione mistica e poetica realizzata in opera grafica, stabilendo legami tra l’antropologia e la storia. Tithi è un progetto creato dall’interesse nello studio delle fasi lunari dei Veda, gli scritti sacri della religione indù. Tithi è letteralmente la misura del tempo che impiega a produrre l’angolo longitudinale tra il sole e la luna. È noto che il mese lunare è diviso in due fasi: la fase crescente e descrescente, come il ciclo della vita. Un mese lunare consiste in  30 tithis. Ci sono 15 tithis in una quindicina, si chiama Paksh. La fase di luna crescente si chiama Sukla Paksha, e la fase di luna descresente  si chiama Krishna Paksha. Ogni fase della luna ha un nome, che è lo stesso sia nella fase crescente che decrescente: 1Pratipada, 2Dvitija, 3Tritija, 4Caturthi, 5Pancami, 6Sashti, 7Saptami ,8Ashtami, 9Navami, 10Dasami, 11Ekadasi,     12Dwadasi, 13Trayodasi, 14Caturdasi, 15Purnima.

I tithi sono i passi della luna che si allontanano e si avvicinano al sole, dove si attiva l’interazione quotidiana tra il vivo e l’eterno, rappresentando le diverse nature della vita umana. La proposta artistica si divide tra la fase lunare (eterna) e la fase della vita (passeggera) rappresentata dalle tappe dell’essere umano, riflesse in immagini femminili dal suo arrivo al mondo fino alla fine della sua vita terrena.